Per Valter
Ti scrivo perché sono pavida, perché non ho mai saputo rapportarmi con semplicità a chi, come te, sta misurando il cammino che può ancora fare. Volevo trovare parole sincere senza usare belle frasi, parole che potessero farti sentire una vicinanza che non so esprimere altrimenti, e che diventa, nelle telefonate, un labirinto dove preferisco...