Andrea Laiolo. I figli del mattino

"Sotto la pioggia terribile e incessante che aveva tolto alla notte la tregua del silenzio, rendendola fragorosa oltre che fosca, il pittore...": basta questo incipit per intravvedere la bellezza di questo libro di racconti sulla pittura senese. Andrea Laiolo, poeta intenso ed emozionante, si cimenta con un altro genere letterario senza perdere nulla della sua poetica, così fortemente realistica ed evocativa; e lo fa percorrendo crinali misconosciuti che confondono i tempi, annullano gli spazi, declinano invenzioni pittoriche e suggestioni personali coinvolgendoci in un gioco sapiente di ricordi e rimandi, di ritratti e rimpianti; e lo fa senza perdere nulla dell'assoluta padronanza dello scrivere che sempre impreziosisce i suoi versi.
Andrea è portatore sano di un amore smisurato per
Siena e la sua cultura, una terra magica di cui "si può essere abitanti pur
vivendone lontani, pur non avendola ancora veduta, pur sentendone solo parlare
o vedendo recarvisi alcuno". Aggiungo io: pur avendo letto unicamente questo
libro.
Andrea Laiolo, I figli del mattino, Readaction, Roma 2022